mercoledì 23 novembre 2011

BEVIAMOCI SU!

10 punti in sei gare. È questo il bottino ottenuto dal Casabona nelle prime uscite in campionato. La squadra di Ioppoli detiene attualmente l’ultimo posto utile per accedere ai play-off ed è staccato di soli tre punti dalla vetta seppur con una partita in più rispetto al Roccabernarda. Prima di definirlo pieno o vuoto vediamo cosa c’è dentro il bicchiere. A spaventare maggiormente gli appassionati biancocelesti è il reparto difensivo: 14 gol presi per una media di oltre 2 gol incassati a partita, non sono certo numeri che fanno dormire sonni tranquilli. A ciò si aggiunge che, eccetto lo Scandale, i biancocelesti devono ancora affrontare le squadre che sino ad ora si sono dimostrate le più in forma del campionato. Parziale responsabilità di ciò è dovuta probabilmente ad una sopravvalutazione degli effettivi a disposizione del mister, e allo stesso modo ad una sottovalutazione delle partenze di Teodoro e Macrì, intervenendo poco in un reparto che già qualche lacuna aveva evidenziato l’anno scorso. Il contraltare è rappresentato da un attacco che, nonostante l’assenza di uno degli attaccanti più forti della categoria (Turano, sarebbe ipocrita pensarla diversamente e convincersi di poterne fare a meno), dimostra grande forza e soprattutto grande personalità. La vivacità di De Paola chiamato in un ruolo a lui ormai desueto, le incursioni di Rizzo e soprattutto la genialità di Benincasa hanno permesso alla squadra di non staccarsi dal gruppo di vertice e non precludere la possibilità di sperare in piazzamenti migliori, visto che mancano ancora parecchie partite.
Confermando quanto scritto la settimana scorsa, riteniamo che sia ormai compito della società dettare la mission che la squadra deve seguire per le gare che restano. Indugiare circa le reali aspettative sarebbe un errore imperdonabile: i risultati che lo scorso anno la Società ha ottenuto impongono a tutti, e senza condizioni, di avere fiducia nell’operato dei dirigenti. Il primo dicembre riapre il mercato, ecco quindi che puntellare il reparto difensivo e arricchire la rosa con uomini di qualità che possano colmare le lacune dovute a cessioni (Basta) o a infortunati lungo degenti, sarebbe cosa buona e giusta. Questo sarebbe il modo più appropriato per definire il nuovo orizzonte del Casabona, quello dello scorso anno insomma, e cioè vincere!
O mezzo vuoto o mezzo pieno che sia, la sete di vittoria è ancora tanta.

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