BUM BUM TURANO, 2-0 CASABONA

Biancocelesti corsari vincono in trasferta a Belvedere  una partita tutt’altro che facile. È il solito Turano il mattatore di  giornata, che con una doppietta nella ripresa  piega la resistenza dei padroni di casa. Partita non bellissima che si accende solo nel secondo tempo con il gol degli ospiti. Al 90’ il Casabona chiude i conti portando a casa tre punti pesantissimi.

BELVEDERE SPINELLO - CASABONA, OBIETTIVO TRE PUNTI

Ennesima vigilia di passione per il Casabona. Domani la sfida col Belvedere Spinello, un avversario ostico, al contrario di ciò che suggerisce la classifica. Una squadra ben organizzata, con un centrocampo di tutto rispetto e con il capocannoniere Curcio sempre pronto a far male. Ma il problema non è l’avversario, o per meglio dire, quello verrebbe in un secondo momento. L’ostacolo principale è rappresentato dalle prestazioni altalenanti dei biancocelesti. Convincenti con il Roccabernarda al San Vito, deludenti in casa in più di un occasione. Sono proprio le gare tra le mura amiche che  stanno condizionando il rendimento dei nostri ragazzi. Una sola vittoria alla prima di campionato e poi nulla più: decisamente poco per chi si prefigge l’obiettivo play-off.

La partita di domenica quindi rappresenta l’ennesimo crocevia della stagione. In attesa che Benincasa sconti l’ultimo turno di squalifica, rientra Rizzo assente domenica scorsa. Non sarà invece del match Macrì, fermato per un turno dal giudice sportivo. Centrocampo tutto da scoprire: verrà riconfermata la disposizione di Roccabernarda con Rizzo-Turano A.-Carvello o si prospetta qualche “panchina eccellente”?

CASABONA - SCANDALE 1-1

E invece ci siamo fermati! Finisce solo in pareggio il match dell'Agostino Arone. Casabona in vantaggio con Pacenza, ma non basta. Dopo il pareggio ospite, il forcing biancoceleste non produce il vantaggio. Bicchiere mezzo vuoto.

NON FERMIAMOCI PROPRIO ADESSO!

Finalmente, dopo una lunga attesa, ecco il vero Casabona. A Rocca Bernarda è successo quello che tutti speravano, ma su cui nessuno avrebbe puntato un solo euro. Si è vista una squadra compatta, dinamica e soprattutto concreta. E domenica altro match importantissimo: al "Terzo" arriva lo Scandale.
Le ultime indiscrezioni che ci giungono dal quartier generale, dicono che purtroppo Rizzo non dovrebbe essere della partita. Rientrano invece De Giacomo e Mancuso. Quest'ultimo è in ballottaggio con Calizzi per un posto sulla fascia destra. Giuseppe Turano prosegue nel frattempo con il suo allenamento personalizzato, mentre ha destato delle ottime impressioni, in questi ultimi giorni, Pacenza. Pare che mister Ioppoli stia pensando di utilizzare il duttile centrocampista, contro i nostri prossimi avversari. 
Sarà uno Scandale da combattimento, gli addetti ai lavori ne sono convinti. Gli occhi saranno tutti puntati su Marazzita, trequartista e punta di diamante della squadra, che quest'anno sta facendo vedere ottime cose. 
A dir poco pirotecnico è stato l'ultimo scontro tra le due formazioni. Spettacolo allo stato puro, in un match pieno di goal e di emozioni. Risultato finale 6 a 3 per il Casabona. Si trattava comunque di un amichevole, per cui non facciamoci ingannare.
La splendida vittoria nell'ultimo turno di campionato ha, in ogni caso, portato il morale dei biancocelesti alle stelle. Il paese è carico e pronto a sostenere i propri ragazzi. Fermarsi adesso, sul più bello, è da codardi. Cameriere, mi porti il bis!

CASABONA SUGLI SCUDI: ROCCABERNARDA K.O. E TERZO POSTO IN CLASSIFICA

La tanto attesa prova di forza c’è stata, e che prova. Il casabona che sino ad ora non aveva mai vinto contro una squadra più alta in classifica si rifà con gli interessi contro il Roccabernarda, una squadra ostica che veniva da un periodo di grande condizione psico – fisica. Gli uomini di Ioppoli sono scesi in campo con la convinzione che tutti i tifosi, numerosi anche quelli arrivati a Roccabernarda, vorrebbero vedere. La squadra è stata brava a non sbandare dopo il vantaggio dei padroni di casa abili sfruttare un penalty per un ingenuo fallo di mano di Calizzi. La reazione è stata veemente: Teodoro - Rizzo - Turano Jr.  è  l’asse su cui è stato costruito il riscatto dei biancocelesti. Nella seconda metà del primo tempo un indomito Rizzo riesce a pescare G. Turano che sul filo del fuorigioco brucia i difensori avversari e fulmina con un controbalzo di destro il portiere avversario. Finisce in parità la prima frazione, ma il Casabona ha un piglio diverso rispetto ad altre occasioni. A metà ripresa, un Vitale in grande spolvero si esibisce in una prodezza balistica dalla tre quarti che il portiere avversario riesce solo a deviare contro la traversa, ma il falco Turano si agguanta sulla preda sanguinante è realizza di testa un comodo tap-in: 1-2 Casabona.  Nei minuti finali salgono in cattedra gli uomini dal cuore forte, gli ultimi a morire. Eretta la doppia diga (Rizzo a centrocampo, Teodoro-Macrì in difesa) al Roccabernarda non resta prendere atto della fine delle ostilità. È stato un  Casabona nuovo, quello visto domenica. Una squadra compatta e soprattutto molto corta, che in ogni momento della gara sembrava  sapesse cosa fare. Non resta che continuare su questa strada, già da domenica in casa contro il temibile Scandale. La Nuova Torre Melissa dal canto suo non molla un attimo di comprimere tutto ciò che gli gira intorno, questa volta è toccato all’Altilia essere la vittima sacrificale. Si conferma anche il Pallagorio, che in casa ottiene una netta vittoria contro il Cirò. Per il resto tanti pareggi che permettono al Casabona di attestarsi al terzo posto in classifica.    

FINISCE 1-2, IL CASABONA ESPUGNA ROCCABERNARDA.

Volevamo una grande prestazione e così è stato! Gara difficile, una trasferta insidiosa. Padroni di casa che attaccano da subito e vanno in vantaggio grazie ad un calcio di rigore. La partita è in salita, ma il Casabona non perde la testa e sul finire del primo tempo ottiene un meritato pareggio con G. Turano che scatta in contropiede. Nella ripresa il Casabona sa di poter far suoi i tre punti e così è con il raddoppio dello stesso Turano che insacca di testa.  Una vittoria meritata, bravi ragazzi!

SOGNANDO IL COLPACCIO!

Anche e soprattutto in questo fine settimana, per i nostri ragazzi il discorso non cambia. Non ci sono proprio scusanti, il match di oggi pomeriggio va affrontato come se fosse una finale. Battere una diretta concorrente per rilanciarsi in modo definitivo, questo è l'imperativo. Ancora imbattuto, il Rocca Bernarda ci attende con un biglietto da visita di tutto rispetto: la vittoria per 2 a 1 in casa dell'Altilia nell'ultimo turno non è cosa da tutti. Al San Vito non sarà assolutamente facile. Va detto comunque a nostro favore che in due match casalinghi quest'anno, loro hanno pareggiato entrambe le volte e che sette dei nove punti attuali in classifica li hanno collezionati fuori casa. Il Casabona invece fuori dalle proprie mura è sembrato di una pasta leggermente diversa, un pò più brillante diciamo. In realtà però i biancocelesti fino ad ora sono stati troppo altalenanti per fare calcoli del genere. A questo punto allora, non ci resta che incrociare le dita e sperare. E che Dio (o chi per lui) ce la mandi buona. Buon campionato a tutti!

CON L'AMARO IN BOCCA

Certo non si poteva pretendere di vincere con la facilità con cui il Casabona si imponeva nelle gare di precampionato, certo non si pretendeva di vincere e convincere da subito. Certo però nessuno si aspettava un inizio di campionato così contratto ed altalenante. Settimana scorsa descrivevamo l’incontro di domenica contro il Pallagorio come una prova di maturità della squadra, la richiesta di una prova convincente contro una squadra nelle stesse condizioni di classifica. Da questo punto di vista il test non sembra superato, anzi sono venuti alla luce i tratti caratteristici di una squadra che deve crescere ancora tanto. Le statistiche indicano che ogni volta che il Casabona va in svantaggio al massimo si riesce ad ottenere un pareggio, mentre quando siamo noi a segnare per primi ottenere la vittoria è impresa agile. Considerata la rapidità degli avanti biancocelesti giocare contro squadre che si arroccano in difesa è davvero una pratica ardua, a maggior ragione sarebbe logico porre molta più attenzione nelle fasi iniziali della partita dove se si incassa gol difficilmente si rovescia il risultato. È quindi un peccato aver sprecato il secondo scontro diretto contro possibili rivali per posizioni di alta classifica, per giunta si tratta di gare disputate in casa (Nuova Torre Melissa e Pallagorio). Possibilità immediata di riscatto è offerta domenica dalla trasferta di Roccabernarda, squadra ostica che viene dalla importante vittoria sul campo dell’Altilia.

Continua a vincere la Nuova Torre Melissa, squadra che sembra non conoscere ostacoli: i quattro gol rifilati al Petilia Calcio sono una dimostrazione di forza impressionante. Bene anche il Cirò, vittorioso contro il Belvedere Spinello, e il non più sorprendente Rocca di Neto, 2-0 al Savelli.

Con più attenzione in difesa e più precisione sotto porta, il Casabona può riprendere un percorso sino ad ora a fasi alterne. Con una tifoseria calorosa come quella vista domenica e con il miglioramento della condizione di qualche giocatore, siamo sicuri, diremo la nostra… ad alta voce.  

NUOVO STOP IN CASA

Un casabona poco brillante inciampa in casa contro un vivace Pallagorio che passa subito in vantaggio con Crugliano, abile a  sfruttare l’errata applicazione del fuorigioco dei centrali biancocelesti. Corre subito ai ripari mister Ioppoli mettendo in campo Teodoro che da stabilità ad un reparto difensivo traballante. C’è quindi una buona reazione della squadra di casa, in particolare Vitale che dopo un dribbling in area fulmina il portiere avversario rimettendo l’incontro in parità. Nel secondo tempo, solito, e inutile, assedio, con diverse occasioni sciupate dagli attaccanti biancocelesti e con ottime parate dell’estremo difensore ospite. Ancora una volta il Casabona rimanda una vittoria importante tra le mura amiche.  

E' 1-1 IL RISULTATO FINALE!

Finisce in parità l'atteso confrontro tra Casabona e Pallagorio. Succede tutto nel primo tempo: al vantaggio degli ospiti risponde Enrico Vitale per l'1-1 finale.
In seguito gli aggiornamenti.

SCONTRO AL VERTICE

Domenica non si può sbagliare. Domenica c’è solo un risultato a disposizione dei biancocelesti: la vittoria. Gli ultimi risultati danno chiaramente il Pallagorio come un’avversaria diretta per i piani alti della classifica. Contrariamente a quanto mostrato nel precampionato, la squadra ospite sembra aver intrapreso il giusto cammino rivelandosi come la sorpresa di queste prime partite. Il Pallagorio si presenta infatti all’A. Arone con un convincente 4-0 al Belvedere Spinello e con Bonanno e Crugliano, punti di forza della squadra, in grande spolvero. Il Casabona per dare seguito alle proprie ambizioni non può permettersi errori in gare in cui i punti in palio valgono doppio e soprattutto perché la sfida avverrà tra le mura amiche (anche se va detto, il seguito dei tifosi biancocelesti non è da meno anche nelle gare in trasferta).

Per mister Ioppoli buone notizie arrivano dall’infermeria, dove Antonio Turano si mostra abile ed arruolabile così come Parrotta, alla prima convocazione stagionale. Possibile conferma per il duo Turano-Teodoro in attacco e per Rizzo in mediana, con Seminario sulla sinistra per far posto al rientrante Turano. Il pericolo maggiore potrebbe essere quello di sottovalutare un avversario battuto per ben due volte in estate, 5-2 in occasione del Memorial Salvatore Cerrelli e 1-2 in una amichevole successiva. I presupposti per fare bene ci sono, servirà pazienza e concentrazione, e sparare che gli errori commessi contro la Nuova Torre Melissa siano serviti da lezione.

Errata corrige: nel post precedente avevamo detto che Teodoro aveva siglato il primo goal stagionale. In realtà si trattava del secondo. Ci scusiamo per la disattenzione.

RITORNO ALLA VITTORIA

La tanto attesa vittoria è arrivata. Dopo tue turni andati a vuoto, ecco arrivare un’importante vittoria che da parecchio morale ad una squadra che pur non demeritando, dopo la vittoria alla prima giornata si era un po’ smarrita. Dalla partita di Crotone si possono trarre alcuni spunti positivi, come il ritorno al gol di Turano, la prima rete stagionale di Basta e di Teodoro, che, impiegato in un ruolo non suo, sta facendo vedere cose interessanti. Bene anche il centrocampo, con il duo Rizzo-Seminario a dare fiato e muscoli ad un reparto in sofferenza nelle ultime uscite e vittima di numerosi infortuni. Il Casabona risale parecchie posizioni in classifica attestandosi al terzo posto in concomitanza con Cirò e Scandale. Proprio partendo dalla classifica si può analizzare l’andamento della squadra in queste prime quattro gare del torneo: due vittorie sono arrivate contro le ultime due squadre in classifica, un pareggio contro il Rocca di Neto e una sconfitta contro la capolista Nuova Torre Melissa. Per fare il salto di qualità è necessario quindi cominciare a fare punti contro formazioni di vertice e l’occasione propizia potrebbe essere già domenica contro il Pallagorio di fronte al pubblico amico.
Sul resto del torneo, si conferma squadra da battere la Nuova Torre Melissa che si aggiudica il big match contro il Cirò. Bene il Papanice che sconfigge il Verzino, e soprattutto il Pallagorio che si presenta all’Agostino Arone con un roboante 4 a 0 al Belvedere Spinello.