Una bella dimostrazione di forza. Così si può definire la prestazione del Casabona a Savelli. Un terreno infame obbligava ad andare di sciabola e così è stato (se poi in dotazione hai anche il fioretto, tanto meglio.. ). È stata una partita atipica, in cui è successo di tutto e di più. Subito in vantaggio con Benincasa, il Casabona, per buona parte della prima frazione, subisce le fiammate del Savelli. De Giacomo in più di un’occasione è chiamato a giustificare l’appellativo di “uomo ragno”. Cosa che accade anche sul calcio di rigore dei padroni di casa occorso alla metà del primo tempo, e che vede i biancocelesti rimanere in 10 a causa dell’espulsione di Mancuso, reo di aver colpito il pallone diretto in rete con il braccio. Il portiere nell'occasione si supera respingendo due volte ma alla fine non può nulla sulla conclusione di Ferrise che da il pari ai rossoblù. Il pareggio cambia il volto della gara: a questo punto in dieci contro undici c'era da aspettarsi il peggio. L’entrata di Pacenza a centrocampo riordina però le idee di una squadra, che chiude il primo tempo con numerose occasioni da rete sciupate, oltre al palo dal dischetto colpito da Rizzo. Nella ripresa è solo Casabona: Bonesse fulmina il portiere avversario dopo la respinta corta e insacca l’1-2. Turano si invola nelle praterie pre-silane e ne mette 2, 1-4. Allo scadere arriva il pokerissimo targato Alba, che chiude il triangolo con Turano dopo sessanta metri di corsa e deposita in rete. Nel finale ancora un rigore per il Savelli, e ancora De Giacomo che conferma il suo stato di grazia e neutralizza. Finisce 1 a 5 per gli uomini di Ioppoli. Per più di un’ora in dieci, il Casabona ottiene tre punti fondamentali, alla luce dei risultati delle dirette concorrenti. Pareggiano infatti sia Nuova Torre Melissa-Scandale(2-2) che Papanice-Pallagorio(1-1). E domenica sarà una storia tutta da scrivere contro il Rocca di Neto, tornato alla vittoria per 2-1 contro l’Altilia. Nella partita contro il Savelli tutta la squadra ha disputato una buona prestazione, ma due ragazzi meritano un plauso particolare. Davide Pacenza, che nonostante abbia trovato poco spazio sino ad ora, si è sempre dimostrato pronto a dare il suo contributo diventando l'emblema di una straordinaria serietà e professionalità calcistica, ed Anselmo De Giacomo, che nonostante arrivasse da una settimana difficile, è stato semplicemente straordinario. Mister Ioppoli ha apprezzato in generale la reazione della squadra dopo il pareggio avversario, ritenendo che questo possa essere il punto dal quale ripartire per preparare il prossimo turno. Tutto è ancora aperto.
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