Capire quale sia il vero Casabona appare davvero difficile in queste prime otto gare di campionato. La squadra biancoceleste si è dimostrata avere più volti: quello timoroso per le gare in casa e quello spavaldo e vincente in trasferta. Nelle partite disputate all’Agostino Arone è stata ottenuta solo una vittoria, alla prima di campionato e per giunta contro una squadra che si sta rivelando tra le più deboli del campionato (il Savelli 2006). In trasferta invece che cose migliorano e di molto: tre vittorie, di cui due su campi difficili come Roccabernarda e Belvedere Spinello, e un pareggio in formazione rimaneggiata a Rocca di Neto. L’elemento che più condiziona una classifica comunque positiva, è rappresentato dalla sconfitta in casa contro la Nuove Torre Melissa e il pareggio contro il Pallagorio, squadre che si stanno dimostrando le migliori del campionato e alle quali speriamo non dover soccombere per il confronto tra scontri diretti.
Domenica intanto dovrebbe rientrare dalla maxi squalifica Benincasa, attaccante molto atteso dai tifosi e dall’allenatore per le sue qualità di “fare gioco” oltre a quelle di goleador. Ora però si deve puntare a non perdere punti in queste tre gare che rimangono prima della sosta natalizia e prima che si possano tirare alcuni bilanci sulle prestazioni dei singoli, anche perché la finestra di mercato è prossima all’apertura e dovrà essere valutata attentamente la possibilità di potervi ricorrere.
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